WWF - Carrello della spesa virtuale

Avete mai pensato che ogni volta che fate la spesa contribuite al riscaldamento globale?

Il Wwf ha appena lanciato sul suo sito internet l’iniziativa "carrello della spesa virtuale", ovvero come fare la spesa rispettando l’ambiente. In altre parole è possibile fare una spesa virtuale, definendo quali sono le nostre abitudini per scoprire la quantità di CO2 che produciamo facendo il semplice e quotidiano gesto di fare la spesa.

Una volta scelto un avatar e aver digitato il numero di componenti della nostra famiglia si entra in un supermercato virtuale in cui è possibile scegliere prodotti di ogni tipo, di varie provenienze, selezionando perfino l’imballaggio dei prodotti. A questo proposito, è importante sottolineare che in Italia si producono circa 550 chili di rifiuti all’anno, di cui quasi il 40% è costituito da imballaggi.

Alla fine della spesa, il programma illustra la quantità di CO2 che abbiamo prodotto con la nostra spesa: a ogni prodotto corrisponde una certa quantità di gas serra che varia a seconda dell'imballaggio, del processo produttivo e della provenienza. In un grafico a torta, il Wwf ci informa su quali generi alimentari hanno inciso di più sul conteggio finale. In genere, quasi sempre la carne. Privilegiando invece frutta e verdura di stagione e soprattutto prodotti locali con imballaggi che non siano di plastica e ridotti nella forma, riusciamo a diminuire il nostro grado di agente inquinante.

Realizzato dal WWF in collaborazione con L'UNIVERSITA' DELLA TUSCIA e la II UNIVERSITA' DI NAPOLI
 
(da Comunicatori Pubblici)